Nella mattina del sabato santo le Desolate sfilano per le strade della piccola città di Canosa di Puglia accompagnando la statua della Vergine lungo il suo cammino di dolore per la perdita del figlio morto in croce. Sono circa 380 donne tutte vestite di nero che, con il volto coperto, cantano in coro l'inno della desolata, un testo dello "Stabat Mater Dolorosa", scritto dal poeta rinascimentale Jacopone da Todi nel 13esimo secolo. Il canto si diffonde nel suo acuto sentito ardore e si innalza nell'aria di una fresca mattina, vibrando nei corpi e nelle anime di coloro che assistono alla processione in religioso silenzio mentre il cammino delle desolate si allunga nel suo tragitto.
Questo lavoro vuole mettere in evidenza uno degli eventi culturali tra i più importanti in Italia legati alla settimana santa, in Puglia, cosi come in gran parte del centro sud, dove vive ed è ancora radicata una certa cultura legata alle tradizioni. Grazie al tramandarsi di questi eventi riesce ancora oggi ad affiorare un forte senso di appartenenza ad una comunità ancora legata alle propri origini.
La serie proposta fa parte di un gruppo di eventi che ho avuto modo di documentare nel 2019 nella regione pugliese, con il proposito di continuare il racconto in altre regioni ed allargare tale documentazione in forma più ampia.